#

Il forte vento ammutolisce il cinguettìo
la pioggia goccia, cic-ciac, fra le tamerici
chi ci salva dall’implacabile oblio?
tu ti quieti, mi guardi, mi rispondi “ma che dici?”.

Non senti l’acqua che forte cade,
vorresti lasciare il verde che scroscia
non raccoglier, noi, la suggerita angoscia
di questo amor che con la pioggia evade.

Ma dici tu, dura e senza cure,
mentre la mia tristezza è al culmine
correndo via per paura di un fulmine
“se tu vuoi cianciar, da solo ciarla pure”.

(Titolo: Acquazzone a Tor Lupara)

Precedente # Successivo #